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CAMMINIAMO INSIEME

Giornale delle parrocchie di Caviaga e Cavenago d'Adda

Parroco: don Roberto Arcari - cell. 335 6878197
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  


Domenica 17 marzo 2024
V di Quaresima anno B - Vangelo: Giovanni 12,20-33 

Ore  8.00 CAVENAGO: Santa Messa

Int.      Cagni Gina ved. Caobianco e defunti classe 1939; Zaninelli Albina e Emilio; Forti Angelo; Giupponi Giuseppe (anniv.); Cisari Mario, Luigi, Cattaneo Angela; Pagani Antonia e Muti Pietro. 

Ore  9.20 CAVENAGO: incontro di preghiera per i ragazzi della catechesi e divisione in gruppi 

Ore 10.30  CAVENAGO: Santa Messa pro populo 

Ore 17.00  CAVENAGO: Vespro       

Ore 17.30 CAVENAGO: Santa Messa

Int.      Zighetti Tina; Donati Teresa; Corrù Angelo e def. fam.; Pedrazzini Mario, Lucia e def. fam.; Giupponi Giuseppe, Maria e Angela; Malacarne Angela; Bonazzi Francesco, Maria, Giovanni, Antoniazzi Carolina; Pennè Angelo e Prazzoli Chiara; Di Pierro Alessandro; Zuccari Irene. 

In mattinata saranno presenti  sul sagrato della chiesa i membri dell’Unitalsi di Lodi per la vendita di olio d’oliva a sostegno delle attività della Associazione (trasporto e assistenza degli ammalati ai Santuari mariani). 

Sempre in mattinata (come nelle domeniche scorse) i ragazzi della catechesi proseguono la visita ad alcuni anziani della Parrocchia.

 

Lunedì 18 marzo

Ore 8.30 CAVENAGO: Santa Messa

Int.      ad onore di San Giuseppe. 

Ore 9.30 CAVENAGO: Incontro dei volontari Caritas delle Parrocchie di Caviaga, Cavenago, Basiasco, Mairago con i referenti diocesani.

 

Martedì 19 marzo
Solennità di San Giuseppe 

Dal Martirologio Romano: Solennità di san Giuseppe, sposo della beata Vergine Maria: uomo giusto, nato dalla stirpe di Davide, fece da padre al Figlio di Dio Gesù Cristo, che volle essere chiamato figlio di Giuseppe ed essergli sottomesso come un figlio al padre. La Chiesa con speciale onore lo venera come patrono, posto dal Signore a custodia della sua famiglia. 

Ore 10.00     PERSIA: S. Messa

Int.      Corrù Antonio; Cabrini Giuseppina; Pancotti Francesco e Maggi Giuseppe; Lazzari Nino, Zighetti Angelo, Doldi Angela, Cipolla Pierina; Corrù Giuseppe; Doldi Ernesto, Corrado Angela, Roboli Romeo, Lanzani Agostina. 

Ore 14.30     CAVENAGO: corso di cucito in Oratorio (aperto a tutti coloro che vogliono imparare e  che vogliono passare un pomeriggio insieme)

Ore 16.00     CAVIAGA: S. Messa

Int: Def. Invernizzi Lino e Mariuccia.     

Ore 20.45     CAVENAGO: S. Messa

Int.      Doldi Paolo, Alfredo, Veltro Cosimo; Sambusida Giuseppe; Caobianco Giuseppe; Agnelli Mario, Grecchi Luigia; Caobianco Gianni, Strepponi Renato; De Angeli Felice; Cagni Giovanni e Mariuccia; padre Cagni Giuseppe.

 

Mercoledì 20 marzo 

Ore 15-15.45    CAVENAGO:  ADORAZIONE EUCARISTICA per le Vocazioni Sacerdotali

(a chi compie almeno 30 minuti di Adorazione Eucaristica, è concessa l’Indulgenza Plenaria) 

Ore 16.00 CAVENAGO: Santa Messa

Int.      Donati Lorenzo, Antonia, Angelo; Ferrari Luigia; Vailati Ernesto; Cattaneo Ester.

 

Giovedì 21 marzo 

Ore 9.00 – 10 CAVENAGO: Lodi Mattutine e Adorazione Eucaristica per le vocazioni

(a chi compie almeno 30 minuti di Adorazione Eucaristica, è concessa l’Indulgenza Plenaria) 

Ore 14.30     CAVENAGO: corso di cucito in Oratorio (aperto a tutti coloro che vogliono imparare e  che vogliono passare un pomeriggio insieme) 

Ore 16.00 CAVENAGO: Santa Messa  

Int.      Per le vocazioni sacerdotali (f. c. dalla Pro Sacerdotio).

 

Venerdì 22 marzo
Giorno di magro

Ore 15.00   CAVENAGO: Via Crucis 

Ore 16.00  CAVENAGO: Santa Messa

Int.      Carelli Carlo; Galli Umberto, Severino e Lidia; Mauro Papagni. 

Ore 17.15  CAVENAGO: breve Via Crucis per i ragazzi della catechesi 

Ore 20.45     CAVENAGO: Cammino del Dolore per le Vie del Paese (partenza da Piazza Carabinieri)

 

Sabato 23 marzo 

Ore  9.00 SANTUARIO: Santa Messa

Int.      Corrù Giovanni; Cattaneo Aldo e Rossi Margherita; Merli Maria, Gianni ed Emiliana. 

Ore 17.00 CAVIAGA: Santa Messa prefestiva

Int.      Emilia Cipolla, Roberto Rovida, Alma Uggetti, Teresa Porchera, Pietro Cipolla, Mariuccia Madonnini, Rinaldo Rovida; Def. Caccialanza Maria e Daniele; Gazzola Giacomo, Giuseppina, Antonia, Sereno, Maria e Giuseppina; Ferrari Carla; Casiraghi Domenica, Ernesta, Capra Rinaldo, Fiorani Antonia; Fontana Giabattista; Bonetti Giuseppe. 

Ore 18.30 CAVENAGO: Riunione del Consiglio Pastorale Parrocchiale 

 

Domenica 24 marzo 2024
Domenica delle Palme e della Passione del Signore Matteo:26,14-27,66

Ore  8.00 CAVENAGO: Santa Messa

Int.      Moretti Emilio, Primo e Caterina; Def. Amici di Diano Marina.

Ore  9.20 CAVENAGO: incontro di preghiera per i ragazzi della catechesi e divisione in gruppi 

Ore 10.15 CAVENAGO: nel cortile dell’Oratorio Benedizione degli ulivi e processione verso la chiesa dove si celebrerà la Santa Messa 

Ore 16.45   CAVENAGO: Esposizione del Santissimo Sacramento 

Ore 17.00   CAVENAGO: Canto del Vespro e Benedizione Eucaristica

Ore 17.30 CAVENAGO: Santa Messa                                                                                                                                   

Int.      Gelmi Cesare (f. c. dai condomini di Villa Greppi); Leggeri Domenico; Don Gigi Sabbioni e don Franco Bertolotti; Def. Leonardo e Vittoria.


NASCITE

Nei giorni scorsi è nata Matilde Crisci, di Alessandro e Barbati Jlenia, un caro augurio ai neogenitori e benvenuta nella nostra Comunità. 

CARITAS PARROCCHIALE

Gli alimenti di cui abbiamo bisogno sono:RISO, BISCOTTI, ZUCCHERO ecc…. Grazie a chi potrà e vorrà aiutare! I cesti per la raccolta si trovano sia in chiesa a Caviaga che a Cavenago. 

VISITA AGLI AMMALATI

Il parroco in queste settimane sta visitando gli ammalati delle due Parrocchie; chi desiderasse la visita o fosse a conoscenza di qualcuno che gradisse incontrarlo, lo contatti. Grazie 

CONSIGLIO AFFARI ECONOMICI di CAVENAGO

Nei giorni scorsi, il Consiglio si è riunito per discutere l’andamento economico della Parrocchia e si è evidenziato come nonostante un calo di offerte, i fedeli siano sempre attenti alle varie necessità sia della Comunità, come quelle caritative, missionarie e delle varie Associazioni. Si è notato che l’Oratorio, da circa due anni, riesce ad essere autonomo per le spese e ad accantonare qualcosa in modo che possa  essere reinvestito (a questo riguardo proseguono i lavori nel Bar). Si sono valutati alcuni ambiti di intervento in chiesa parrocchiale, e si è addivenuti alla decisione della sostituzione dell’impianto microfonico, in modo da poter garantire una copertura e diffusione più uniforme e limpida della voce, attraverso una strumentazione più moderna. Si stanno valutando altri interventi.

PRESENZA DEL SACERDOTE CONFESSORE STRAORDINARIO 

In vista della Santa Pasqua, si comunicano i giorni e gli orari di presenza del sacerdote confessore straordinario:

PER TUTTI:                                                           mercoledì 27 marzo  dalle 15

PER I RAGAZZI DELLA CATECHESI                  giovedì 28 marzo dalle 16 alle 17.30

PER TUTTI:                                                           venerdì 29 marzo  9.30 - 12 

Si raccomanda di prepararsi per tempo alla Confessione con l’esame di coscienza e di organizzarsi per non arrivare all’ultimo minuto.

SUSSIDIO PER LA PREGHIERA QUOTIDIANA IN CASA 

5ͣ   SETTIMANA

Davanti al Crocifisso di casa, accendete un cero e raccoglietevi in preghiera. (si può fare prima di cena oppure in un momento in cui tutti siano presenti; se qualcuno manca o non vuole esserci, tu rendilo presente nel cuore e prega per lui). 

L’ideale cristiano è sempre positivo piuttosto che negativo. Una persona è grande non per la ferocia del suo odio per il male, ma per l’intensità del suo amore per Dio. Ascetismo e mortificazione non sono il fine di una vita cristiana; sono solo i mezzi. Il fine è la Carità. La penitenza crea semplicemente un’apertura nel nostro ego in cui la Luce di Dio può riversarsi. Mentre ci svuotiamo, Dio ci riempie. Ed è l’arrivo di Dio che è l’evento più importante. (Venerabile Mons. Fulton J. Sheen) 

LUNEDÌ 18 marzo 2024

ASCOLTARE

† Dal Vangelo secondo Giovanni 8,3-11

Gli scribi e i farisei condussero a Gesù una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e gli dissero: "Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adultèrio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?". Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo. Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano nell'interrogarlo, si alzò e disse loro: "Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei". E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani. Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. Allora Gesù si alzò e le disse: "Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?". Ed ella rispose: "Nessuno, Signore". E Gesù disse: "Neanch'io ti condanno; va' e d'ora in poi non peccare più". 

MEDITARE

Ti voglio bene, Signore, perché sei entrato nella mia vita più dell'aria nei miei polmoni più del sangue nelle mie vene. Sei entrato dove nessuno poteva entrare quando nessuno poteva aiutarmi ogniqualvolta nessuno poteva consolarmi. (Chiara Lubich) 

Padre Nostro, Ave Maria, Gloria…

Impegno

A pranzo o a cena, quando si è riuniti lasciare da parte i cellulari e spegnere la televisione, così da poter instaurare un dialogo. Facendo l’esame di coscienza vedi se oggi sei stato misericordioso, altrimenti ripara.
MARTEDÌ 19 marzo 2024
ASCOLTARE

† Dal Vangelo secondo Giovanni 8,28-30

In quel tempo Gesù disse: "Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo, allora conoscerete che lo Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parla come il Padre mi ha insegnato. Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite". A queste sue parole, molti credettero in lui. 

MEDITARE

Padre mio, io mi abbandono a te, fa di me ciò che ti piace; qualunque cosa tu faccia in me, ti ringrazio. Sono pronto a tutto, accetto tutto, purché la tua volontà si compia in me e in tutte le tue creature; non desidero nient’altro, mio Dio. Rimetto la mia anima nelle tue mani; te la dono, mio Dio, con tutto l'amore del mio cuore, perché ti amo. Ed è per me un’esigenza d’amore il donarmi, il rimettermi nelle tue mani senza misura con una confidenza infinita, perché tu sei il Padre mio. (San Charles de Foucauld) 

Preghiera a san Giuseppe 

Ave o Giuseppe uomo giusto, Sposo verginale di Maria e padre davidico del Messia; Tu sei benedetto fra gli uomini, e benedetto è il Figlio di Dio che a Te fu affidato: Gesù. San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, custodisci le nostre famiglie nella pace e nella grazia divina, e soccorrici nell'ora della nostra morte. Amen. 

Padre Nostro, Ave Maria, Gloria…

Impegno

Rinuncia a qualcosa (il caffè al bar, le chiacchiere inutili….) e offri tutto al Signore. Oggi è la festa di San Giuseppe, ringrazia il tuo papà oppure ricordalo nella preghiera.


MERCOLEDÌ 20 marzo 2024

ASCOLTARE

† Dal Vangelo secondo Giovanni 8,31-32.34-36

In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: "Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi... In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero". 

MEDITARE

Prima di conoscere te, non esistevo, ero infelice, il senso della vita mi era ignoto e nella mia ignoranza il mio essere profondo mi sfuggiva. Grazie alla tua misericordia, ho cominciato ad esistere: so ora senza ambiguità che ho avuto l'esistenza dalla tua bontà. So che tu, che non avevi bisogno che io esistessi, non mi hai dato la vita per mia sventura. Concedimi di adorare te, nostro Padre, e tuo Figlio con te; di essere degno dello Spirito Santo che procede da te per il Figlio unico. (Sant'llario di Poitiers)
Padre Nostro, Ave Maria, Gloria…

Impegno

Un servizio verso qualcuno (aiuto in casa, visitare una persona ammalata, un gesto di gentilezza o sostegno, oppure aiutare la Caritas parrocchiale con generi di prima necessità…) 

GIOVEDÌ 21 marzo 2024


ASCOLTARE

† Dal Vangelo secondo Giovanni 8,51-53

In quel tempo, disse Gesù ai Giudei: "In verità, in verità io vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno". Gli dissero allora i Giudei: "Ora sappiamo che sei indemoniato. Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno. Sei tu più grande del nostro padre Abramo, che è morto? Anche i profeti sono morti. Chi credi di essere?". 

MEDITARE

Ti amo, o mio Dio, e il mio solo desiderio è di amarti fino all'ultimo respiro della mia vita. Ti amo, o Dio infinitamente amabile, e preferisco morire amandoti piuttosto che vivere un solo istante senza amarti. Ti amo, Signore, e l'unica grazia che ti chiedo è di amarti eternamente. Mio Dio, se la mia lingua non può dirti ad ogni istante che ti amo, voglio che il mio cuore te lo ripeta tante volte quante volte respiro. Ti amo, o mio Divino Salvatore, perché sei stato crocifisso per me, e mi tieni quaggiù crocifisso con Te. Mio Dio, fammi la grazia di morire amandoti e sapendo che ti amo.

Amen. (San Giovanni Maria Vianney)


Padre Nostro, Ave Maria, Gloria…

Impegno

Partecipare alla Messa serale al Santuario, o recitare il Santo Rosario o una parte della Liturgia delle Ore.


VENERDÌ 22 marzo 2024
ASCOLTARE

† Dal Vangelo secondo Giovanni 10,31-32.37-40

In quel tempo di nuovo i Giudei raccolsero delle pietre per lapidarlo. Gesù disse loro: "Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; ma se le compio, anche se non credete a me, credete alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me, e io nel Padre". Allora cercarono nuovamente di catturarlo, ma egli sfuggì dalle loro mani. Ritornò quindi nuovamente al di là del Giordano, nel luogo dove prima Giovanni battezzava, e qui rimase. 

MEDITARE

Visto che sono fatto per te, o Gesù, per qual motivo non sono in te? Inabissa questa goccia che è il mio spirito, datomi da te, nel mare della tua bontà da cui procede. Signore, giacché il tuo cuore mi ama, perché non mi rapisce a sé, desiderandolo io tanto? Attirami, e correrò seguendo le tue attrattive per gettarmi nelle tue braccia e non muovermi più nei secoli dei secoli. (San Francesco di Sales)
Padre Nostro, Ave Maria, Gloria…

Impegno

Fare di magro ai pasti (per chi può pane e acqua), partecipare al cammino del dolore. 

SABATO 23 marzo 2024

ASCOLTARE

+ Dal Vangelo secondo Giovanni 11,49-53

Uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote quell’anno, disse loro: "Voi non capite nulla! Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!". Questo però non lo disse da se stesso, ma, essendo sommo sacerdote quell'anno, profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione; e non soltanto per la nazione, ma anche per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi. Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo. 

MEDITARE

O Cristo, ti chiediamo di insegnarci a non vergognarci mai della tua Croce, a non strumentalizzarla ma di onorarla e di adorarla, perché con essa Tu ci hai manifestato la mostruosità dei nostri peccati, la grandezza del tuo amore, l'ingiustizia dei nostri giudizi e la potenza della tua misericordia.

(Papa Francesco) 

Padre Nostro, Ave Maria, Gloria…

Impegno 

La vista al Santuario della Madonna della Costa, oppure raccogliersi in preghiera e affidarsi all’intercessione di Maria, con la preghiera del Rosario. (se in famiglia almeno una decina detta insieme).

10 consigli di Papa Francesco per la Quaresima 

Adattamento dell’articolo di Isabelle H. de Carvalho - pubblicato il 23/02/23 sul sito : Aleteia 

Col Mercoledì delle Ceneri è iniziata la Quaresima a che punto siamo? Ecco 10 suggerimenti tratti dai Messaggi per la Quaresima diffusi da Papa Francesco nel corso del suo pontificato. 

1         LA POVERTÀ DI CRISTO CI ARRICCHISCE

“La povertà di Cristo che ci arricchisce è il suo farsi carne, il suo prendere su di sé le nostre debolezze, i nostri peccati, comunicandoci la misericordia infinita di Dio”, ha spiegato Papa Francesco nel 2014, nel suo primo Messaggio per la Quaresima. Il Pontefice ha ricordato che “è un grande mistero l’incarnazione di Dio”, ma “la ragione di tutto questo è l’amore divino, un amore che è grazia, generosità, desiderio di prossimità, e non esita a donarsi e sacrificarsi per le creature amate”. Il Papa ha messo in guardia contro “tre tipi di miseria: la miseria materiale, la miseria morale e la miseria spirituale”, sottolineando che “la miseria è la povertà senza fiducia, senza solidarietà, senza speranza”, ed esortando i cristiani a “guardare le miserie dei fratelli” e a “operare concretamente per alleviarle”. 

2         COMBATTERE LA “GLOBALIZZAZIONE DELL’INDIFFERENZA” A LIVELLO INDIVIDUALE E COLLETTIVO

Nel suo Messaggio per la Quaresima 2015, Papa Francesco ha rivolto un forte appello contro la “globalizzazione dell’indifferenza” nei confronti degli altri: “La carità di Dio che rompe quella mortale chiusura in se stessi che è l’indifferenza”.  “L’indifferenza verso il prossimo e verso Dio è una reale tentazione anche per noi cristiani. Abbiamo perciò bisogno di sentire in ogni Quaresima il grido dei profeti che alzano la voce e ci svegliano”, ha affermato il Pontefice, chiedendo che i luoghi “in cui si manifesta la Chiesa” “diventino delle isole di misericordia in mezzo al mare dell’indifferenza”. Francesco ha anche incoraggiato tutti a impegnarsi in una “formazione del cuore”, sviluppando così “un cuore forte, saldo, chiuso al tentatore, ma aperto a Dio”. Il suo consiglio è ripetere la Litania al Sacro Cuore di Gesù: “Fac cor nostrum secundum cor tuum, rendi il nostro cuore simile al Tuo”. 

3         LA “MISERICORDIA SENZA LIMITI” DI DIO PUÒ AIUTARCI AD ESSERE A NOSTRA VOLTA MISERICORDIOSI

IlMessaggio per la Quaresima 2016 di Papa Francesco si è concentrato sul tema della misericordia, in linea con il Giubileo straordinario da lui convocato sullo stesso tema. Il Pontefice ha ricordato che “il mistero della misericordia divina si svela nel corso della storia dell’alleanza tra Dio e il suo popolo”, che Egli è sempre pronto a trattare con “una tenerezza e una compassione viscerali”. Questa “misericordia senza limiti” è allora incarnata in Cristo, “lo Sposo che fa di tutto per guadagnare l’amore della sua Sposa”.  “La misericordia di Dio trasforma il cuore dell’uomo e gli fa sperimentare un amore fedele e così lo rende a sua volta capace di misericordia”, ha spiegato il Papa. Se mediante le opere di misericordia corporali “tocchiamo la carne del Cristo nei fratelli e sorelle bisognosi di essere nutriti, vestiti, alloggiati, visitati”, “quelle spirituali – consigliare, insegnare, perdonare, ammonire, pregare – toccano più direttamente il nostro essere peccatori”.  

4 L’IMPORTANZA DI TRASCORRERE DEL TEMPO CON LA PAROLA DI DIO

“La Quaresima è il momento favorevole per intensificare la vita dello spirito attraverso i santi mezzi che la Chiesa ci offre: il digiuno, la preghiera e l’elemosina. Alla base di tutto c’è la Parola di Dio, che in questo tempo siamo invitati ad ascoltare e meditare con maggiore assiduità”, ha scritto Papa Francesco nel suo Messaggio per la Quaresima 2017. Seguendo il suo stesso consiglio, ha concentrato il suo testo sulla parabola del ricco e del povero Lazzaro (cfr. Lc 16, 19-31), spiegando che “Lazzaro ci insegna che l’altro è un dono” e che la Quaresima è un periodo favorevole per “aprire la porta ad ogni bisognoso”. Dall’altro lato, nell’uomo ricco “si intravede drammaticamente la corruzione del peccato, che si realizza in tre momenti successivi: l’amore per il denaro, la vanità e la superbia”.  “La radice dei suoi mali è il non prestare ascolto alla Parola di Dio; questo lo ha portato a non amare più Dio e quindi a disprezzare il prossimo. La Parola di Dio è una forza viva, capace di suscitare la conversione nel cuore degli uomini e di orientare nuovamente la persona a Dio”, ha indicato il Papa.

5         ESSERE CONSAPEVOLI DELL’INIQUITÀ E COMBATTERLA CON PREGHIERA, ELEMOSINA E DIGIUNO

Per il suo Messaggio per la Quaresima 2018, Papa Francesco è stato ispirato dal versetto del Vangelo di Matteo “Poiché l’iniquità aumenterà, l’amore dei più si raffredderà” (Mt 24, 12), e ha esortato a fare attenzione ai “falsi profeti”, che possono presentarsi come “incantatori di serpenti” o “ciarlatani”. Il Papa ha anche esortato a evitare che il nostro cuore e il nostro amore si raffreddino, non permettendoci di servire gli altri. Per combattere queste tentazioni, il Pontefice propone “il dolce rimedio della preghiera, dell’elemosina e del digiuno”, che aiuta a “intraprendere con zelo il cammino della Quaresima”. 

6         RICORDARE LA REDENZIONE DEL CREATO

“Questo mistero di salvezza, già operante in noi durante la vita terrena, è un processo dinamico che include anche la storia e tutto il creato”, ha affermato Papa Francesco nel suo Messaggio quaresimale 2019, sottolineando come “quanti godono della grazia del mistero pasquale di Gesù ne vivano pienamente i frutti, destinati a raggiungere la loro compiuta maturazione nella redenzione dello stesso corpo umano”, e facciano “del bene anche al creato, cooperando alla sua redenzione”. Il Pontefice ha anche messo in guardia contro la “forza distruttiva del peccato” e ha chiesto che il “deserto del creato” torni ad essere “quel giardino della comunione con Dio che era prima del peccato delle origini”. 

7         LA QUARESIMA È UN PERIODO DI CONVERSIONE

Nel suo Messaggio per la Quaresima 2020, il Pontefice argentino ha ricordato che, pur essendo un periodo ricorrente, la Quaresima è sempre “un tempo favorevole alla nostra conversione”, da non dare mai “per scontato”. La Pasqua di Gesù “non è un avvenimento del passato: per la potenza dello Spirito Santo è sempre attuale e ci permette di guardare e toccare con fede la carne di Cristo in tanti sofferenti”, ha affermato. La preghiera è quindi fondamentale durante la Quaresima, perché si tratta di un “dialogo cuore a cuore, da amico ad amico”, e dell’espressione dell’“esigenza di corrispondere all’amore di Dio, che sempre ci precede e ci sostiene”. Il Pontefice ha anche affermato che Dio è sempre disponibile per dialogare davvero con noi, e non per intraprendere un “chiacchiericcio, dettato da vuota e superficiale curiosità”. 

8         RINNOVARE FEDE, SPERANZA E AMORE IN PREPARAZIONE ALLA PASQUA

“In questo tempo di conversione rinnoviamo la nostra fede, attingiamo l’’acqua viva’ della speranza e riceviamo a cuore aperto l’amore di Dio che ci trasforma in fratelli e sorelle in Cristo”, ha scritto Papa Francesco nel suo Messaggio per la Quaresima 2021.

Il Pontefice ha associato questi tre elementi a digiuno, preghiera ed elemosina. Digiunare aiuta a realizzarci in Dio, e così ad accettare e vivere la verità rivelata in Cristo e ad avvicinarci alla nostra fede.  “Nel raccoglimento e nella preghiera silenziosa, la speranza ci viene donata come ispirazione”. “Vivere una Quaresima di carità”, infine, “vuol dire prendersi cura di chi si trova in condizioni di sofferenza”. 

9         “NON STANCHIAMOCI DI FARE IL BENE”

Per il suo Messaggio per la Quaresima 2022, Papa Francesco è stato ispirato dalla Lettera di San Paolo ai Galati: “Non ci scoraggiamo di fare il bene; perché, se non ci stanchiamo, mieteremo a suo tempo. Così dunque, finché ne abbiamo l’opportunità, facciamo del bene a tutti” (6, 9-10).  “La Quaresima ci invita alla conversione, a cambiare mentalità, così che la vita abbia la sua verità e bellezza non tanto nell’avere quanto nel donare, non tanto nell’accumulare quanto nel seminare il bene e nel condividere”, ha scritto il Pontefice. Al riguardo, ha citato tre modi per seminare bontà: “Non stanchiamoci di pregare”, “Non stanchiamoci di estirpare il male dalla nostra vita” e “Non stanchiamoci di fare il bene nella carità operosa verso il prossimo”. 

10       LA QUARESIMA COME MOMENTO DI ASCENSIONE E TRASFIGURAZIONE

“In Quaresima siamo invitati a ‘salire su un alto monte’ insieme a Gesù, per vivere con il Popolo santo di Dio una particolare esperienza di ascesi”, ha scritto Papa Francesco nel suo Messaggio per la Quaresima 2023, in cui ci ha incoraggiati ad “ascoltare Gesù” grazie alla liturgia e allo studio della Bibbia.



 Fine del Bollettino Parrocchiale settimana dal 17 al 24 marzo 2024