SUSSIDIO PER LA PREGHIERA IN FAMIGLIA  NEL TEMPO DI QUARESIMA

 V settimana di Quaresima

 

Davanti al Crocifisso di casa, accendete un cero e raccoglietevi in preghiera. (si può fare prima di cena oppure in un momento in cui tutti siano presenti; se qualcuno manca o non vuole esserci, tu rendilo presente nel cuore e prega per lui). 

Lunedì  

Tu Signore sei venuto a portare la pace nei nostri cuori.

Il cuore dell'uomo spesso vive in aperto conflitto. L'apostolo Paolo parla di un conflitto interiore tra la legge dello spirito e quella della carne. Tutti gli uomini passano attraverso queste fasi di contraddizioni interne. Vogliamo il bene a tutti i costi ma spesso, inesorabilmente e quasi fatalmente, compiamo il male. La stessa lotta interiore diventa causa di lotta esteriore e i conflitti del nostro animo diventano causa di conflitti con quanti vivono con noi. Non c'è pace tra gli uomini. Dovunque ci sono guerre: odi, dispetti, rivalità, ingiustizie, critiche, maldicenze. E noi stessi o ne siamo vittime o ne siamo i promotori. Soltanto Gesù può darci la pace. Non si ha la pace solo quando tacciono le armi, ma quando il cuore è in pace. Pace, è concordia, armonia, benevolenza, bontà, comprensione, solidarietà, condivisione con tutti. Quando diciamo che Gesù ha riconciliato le cose del cielo con quelle della terra vogliamo dire che il divino Maestro effettivamente ha messo in noi la capacità piena di vivere sulla terra in prospettiva e in dimensione di cielo. Le guerre, le contese, le divisioni cessano col cessare dei sentimenti negativi che producono la morte nel cuore. "Solo in Dio riposa l'anima mia", afferma il Salmista, perché soltanto lui è il mio rifugio stabile e il "suo amore per noi è forte" (Sal 117). Un vero cristiano deve diventare operatore di pace stabilendosi nella pace che è Cristo Gesù. 

PREGHIERA A SAN GIUSEPPE

A Te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione, ricorriamo,

e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio dopo quello della tua santissima Sposa.
Per quel sacro vincolo di carità, che Ti strinse all'Immacolata Vergine Maria, Madre di Dio,

e per l'amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, Te ne preghiamo,

con occhio benigno la cara eredità, che Gesù Cristo acquistò col suo Sangue,

e col tuo potere ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni.
Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia, l'eletta prole di Gesù Cristo:

allontana da noi, o Padre amatissimo, gli errori e i vizi, che ammorbano il mondo;

assistici propizio dal cielo in questa lotta col potere delle tenebre,

o nostro fortissimo protettore;

e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del pargoletto Gesù,

così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità;

estendi ognora sopra ciascuno di noi il tuo patrocinio, affinché a tuo esempio

e mediante il tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere,

piamente morire e conseguire l'eterna beatitudine in cielo.

Cosi sia

Pater, Ave, Gloria…

 

IMPEGNO:

Cerco di partecipare alla Messa in onore di San Giuseppe

 

Martedì 

Venga il tuo regno, Signore e si faccia la tua volontà.

La preghiera del Padre nostro insegnataci da Gesù ci esorta a dire sempre: "Venga il tuo regno, Signore e si faccia la tua volontà, come in cielo così in terra". Due richieste partite dal cuore di Gesù che ogni cristiano deve fare sue. Le due richieste sono collegate tra di loro. Il regno di Dio avverrà solo se si compirà la sua volontà. Il regno di Dio non si impone con la forza. Dio ha creato l'uomo libero e lo ha reso artefice della sua stessa felicità. Nella "volontà di Dio è la nostra pace". Avere gli stessi sentimenti di Gesù e tendere alla "conformità" con lui comporta che ci si adoperi perché si compiano le due attese del Signore Gesù. Egli ci ha insegnato che il regno di Dio sta "in noi", nell'intimo di ciascun uomo. Dovrebbe, per questo, concretizzarsi nel cuore di tutti. "Il regno di Dio sta in noi" perché in noi e con noi sta Gesù. È molto strano che quanti affermano di credere in Gesù non compiano sempre la volontà del Padre e non offrano una visione chiara e trasparente del regno di Dio con la propria vita. Se dobbiamo parlare di fede in Gesù, se dobbiamo dire che è nostro desiderio giungere alla "conformità" con Lui, dobbiamo deciderci a compiere sempre la sua volontà e a costituirci suo "regno visibile", terreno, umano. Regno visibile è la Chiesa, la istituzione nella quale noi crediamo e alla quale siamo fieri di appartenere. Ma tutti dobbiamo essere Chiesa, corpo di Cristo rivestito con gli abiti della giustizia, dell'amore, della pace. 

Ti voglio, ti dichiaro, ti eleggo mio Re, Signore Gesù e ti prometto che mi adopererò perché venga, in me, il tuo regno vivendo nella giustizia e nella pace con amore.

 

PREGHIERA PER LA QUARESIMA 

Gesù,
il tuo pensiero mi illumini, la tua parola mi guidi,
i tuoi occhi mi seguano, le tue orecchie mi ascoltino.
Le tue braccia allargate sulla croce
mi aprano all’amore universale,
i tuoi piedi crocifissi mi spingano a donarmi
senza misura di stanchezza ai fratelli.
Il tuo cuore aperto sia per me
fonte di grazia nel cammino
e luogo di riposo nella stanchezza.
Amen.

Pater, Ave, Gloria… 

IMPEGNO:

compio un gesto di carità in famiglia/sul lavoro/verso chi il Signore mi mette accanto

 

Mercoledì 

Amo la tua Chiesa, Signore, che è il tuo unico corpo vivo.

Una promessa certa di Gesù, fatta a tutta l'umanità da lui redenta, è che un giorno ci sarà un solo ovile sotto un solo pastore e che saranno distrutte tutte le divisioni. Non sappiamo quanto tempo durerà il processo di trasformazione ma non possiamo dubitare della promessa del Signore. Intanto il primo muro di separazione è stato abbattuto da lui stesso. Soltanto lui, in quanto Dio, poteva abbatterlo. Tra cielo e terra non ci sono più distanze. La terra è cielo e il cielo è terra. Egli, il Figlio di Dio, è diventato Uomo rimanendo sempre Dio. In lui è avvenuta l'unità indistruttibile. Non ci sarà più un giorno in cui l'uomo potrà dire che il cielo è chiuso sulla sua testa. L'uomo potrà anche non guardare il cielo, ma il cielo non potrà mai smettere di guardare la terra. "Nulla potrà nuocere ai figli di Dio". Gesù, con la sua opera, ha anche abbattuto il muro della divisione tra gli uomini. Tutti gli uomini sono un solo corpo. Nel giorno di Pentecoste, con la discesa dello Spirito Santo, si ebbe la visione reale della nuova umanità. Uomini di tutti i popoli erano presenti. Ascoltarono, videro, si ritrovarono tutti insieme nel nome di Gesù. L'opera di Gesù si è estesa su ogni singola persona. 

Anche se il mio corpo è debole e fragile, io sono certo che tu mi hai voluto associare a te come tu sei associato al Padre tuo.

 

PREGHIERA PER LA QUARESIMA

In questo istante, o mio Dio,
liberamente e senza alcuna riserva,
io consacro a te il mio volere.
Purtroppo, Signore, la mia volontà
non sempre si accorda con la tua.
Tu vuoi che ami la verità
e io spesso amo la menzogna.
Tu vuoi che cerchi l’eterno
e io mi accontento dell’effimero.
Tu vuoi che aspiri a cose grandi,
e io mi attacco a delle piccolezze.
Quello che mi tormenta, Signore,
è di non sapere con certezza
se amo te sopra ogni cosa.
Liberami per sempre da ogni male,
la tua volontà si compia in me:
solo tu, Signore, sii il mio tutto.

(Santa Teresa d’Avila) 

Pater, Ave, Gloria… 

IMPEGNO:

compio un gesto di rinuncia

 

Giovedì 

Donaci, o Signore, di vedere il Padre tuo.

Non è la nostra una preghiera presuntuosa. Conosciamo anche la risposta data da Gesù a chi gli rivolse per primo questa nostra supplica. Certo, chi vede Gesù, vede il Padre. E noi, oggi, non vogliamo vedere il volto fisico di Gesù perché anche gli Apostoli, che lo avevano visto tante volte, dopo la risurrezione non lo riconobbero. Chissà come sarà il suo volto! Continuiamo a chiedere a Gesù che ci faccia vedere il volto del Padre. Non vogliamo che siano appagati solo i nostri occhi o la nostra fantasia. Vorremmo vederlo, ma senza vederlo! Senza vederlo con i nostri occhi ma con gli occhi della mente, del cuore, della intelligenza, di tutto il nostro essere. Vorremmo raggiungerlo, incontrarlo, possederlo, conquistarlo, abbracciarlo e soprattutto stabilirci in lui. "È cosa bella per noi stare qui" disse un giorno Pietro. Noi ripetiamo le parole di Pietro come nostro auspicio anche perché questo è il desiderio di Gesù e la sua promessa. "Un giorno lo vedremo così come egli è". Saremmo egoisti se volessimo tutto questo solo per noi. Dobbiamo adoperarci perché possano incontrarsi con Gesù tutti i "ciechi" nati e, soprattutto, tutti coloro che si sono bendati gli occhi per non vedere. Solo se si incontra Gesù che è la luce, possiamo vedere. Ne siamo certi: senza Gesù, conosciuto, posseduto, amato, imitato, seguito, l'umanità continua a camminare nelle tenebre.  

Se avrò gli occhi puri e la mente libera Ti vedrò, o mio Signore. Signore purificami.

 

PREGHIERA PER LA QUARESIMA

Lode a te Signore.
Tu che sempre perdoni, guarisci,
e senza stancarti, ogni volta, ricostruisci.
Circondami sempre di tanto amore,
anche se so di non meritarlo.
Sai quanto sono fragile! Impotente creatura,
incapace di resistere al male.
Mi abbandono a te, Signore Gesù,
che sempre perdoni, sempre guarisci,
sempre ricostruisci. 

Pater, Ave, Gloria…

 

Anima di Cristo, santificami. Corpo di Cristo salvami, Sangue di Cristo inebriami, acqua del costato di Cristo, lavami. Passione di Cristo, confortami. 

Oh buon Gesù, esaudiscimi. Nelle tue piaghe, nascondimi.

Non permettere che io sia separato da Te. Dal nemico maligno difendimi.

Nell'ora della mia morte chiamami,  e comandami di venire a Te, 

perché con i tuoi Santi ti lodi,  nei secoli dei secoli.  Amen. 

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Questa sera c’è il “cammino del dolore”, alle 20.30 con partenza da via dei Caduti.

Ricorda che il venerdì è giorno di magro e di astinenza