CAMMINIAMO INSIEME
Giornale delle parrocchie di Caviaga e Cavenago d'Adda
Parroco: don Roberto Arcari - cell. 335 6878197
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PER RIFLETTERE…
Stralci dall’omelia del Parroco tenuta la sera del primo gennaio 2024
Che cosa ci riserverà questo nuovo anno? È questa forse la domanda che ci facciamo in queste ore, ma è la domanda attraverso la quale possiamo leggere anche la pagina del Vangelo di oggi. Ci piacerebbe sapere che cosa ci riserveranno i prossimi giorni, le prossime settimane, i mesi a venire. Ma come sempre abbiamo davanti il grande mistero.
Per alcuni di noi questo sarà un anno di scelte importanti, per molti di noi uno dei tanti, per qualcuno l’ultimo, per altri il primo, ma per ciascuno è importante che il tempo che iniziamo non ci scivoli addosso senza far emergere una parte migliore di noi.
La sapienza della Chiesa attraverso la liturgia ci fa iniziare ogni anno con la divina Maternità di Maria, perché ogni mistero ha bisogno di una direzione, e Maria ce la indica, Maria è la direzione nel buio della storia (soprattutto per noi di Cavenago) ma anche perché siamo richiamati alla realtà che l’uomo e Dio si sono uniti nel grembo di Maria Santissima. Dunque la maternità di Maria ci parla di accoglienza di vita e di generazione di vita. Ed è bello soffermarci su questo all’inizio di un nuovo anno civile, che richiama sogni, speranze, progetti.
Davvero in Cristo, la carne umana può accogliere la potenza di Dio ed essere lei luogo di azione del Signore. Una capacità che quindi si estende ad ognuno di noi, come dice Gesù in un altro passo del Vangelo: “chi fa la volontà di Dio è per me, fratello, sorella e madre”. Possiamo allora diventare canali di grazia.
Per essere madri di ciò che è di Dio, bisogna essere capaci di essere fecondi. Se il Battesimo ci dota di una vocazione alle opere di Dio: oggi però c’è la chiusura alla fecondità. Oggi c’è la mancanza di voler essere madri e padri (l’episodio del papà che ha già un bimbo e che non può andare in montagna se ne avesse un altro), c’è un delirio di indipendenza ci ha portato alla solitudine, siamo sguatteri di noi stessi, della sensualità, della accumulazione.
Dall’essere figli all’essere padri e madri; Dall’essere bocche da sfamare a mani che proteggono, curano, nutrono.
Il nostro paese sarà un posto bello, non quando sarà degno e dove ci sarà tutto a posto, non quando i tempi saranno cambiati, ma quando noi decideremo di renderlo tale. Saranno il nostro amore, il nostro impegno, la nostra passione a rendere qui la vita bella e degna. La nostra fede deve portarci a questo, a trasformare la nostra vita, qui e ora. Anche se non cambia la realtà, cambia però il modo con il quale la affrontiamo. In questo anno di gioie e fatiche, di sogni e di illusioni, di gesti di carità e di chiusure, abbiamo avuto la possibilità di sperimentare una viva presenza e azione del Signore nella nostra Comunità: lo abbiamo visto in modo straordinario nell’Ordinazione diaconale di don Marco, e poi quest’anno la sperimenteremo con l’Ordinazione sacerdotale, come anche l’abbiamo assaporata nella condivisione dei missionari e delle missionarie alcantarine che hanno fatto un piccolo tratto di strada con noi; lo abbiamo visto in modo ordinario, nella celebrazione dei Sacramenti e dell’Eucarestia, nella preghiera personale e comunitaria, nella condivisione delle fatiche e delle necessità delle Parrocchie.
E permettete che dica il mio grazie sincero a tutti coloro che in vario modo sostengono e operano nelle nostre Parrocchie, nei più svariati ambiti. In particolare quelli più faticosi o dove non si vedono subito i frutti. E chissà che questo nuovo anno porti in dono più volontari e meno chiacchieroni…..
E allora l’auspicio è che possiamo essere capaci di generare bene, anche dove non ce n’è, essere capaci di vincere il male col bene, il rifiuto con la preghiera, l’insulto con l’amorevolezza. Questo è essere segno di contraddizione che il Vangelo di ieri ci suggeriva.
Ecco l’invito alla preghiera, proprio come diceva Papa Francesco ieri sera all’omelia dei Vespri, questo 2024 sarà un anno dedicato alla preghiera, perché? Per prepararsi bene al Giubileo del 2025. E continuava il Santo Padre: “E quale maestra migliore potremmo avere della nostra Santa Madre? Mettiamoci alla sua scuola: impariamo da lei a vivere ogni giorno, ogni momento, ogni occupazione con lo sguardo interiore rivolto a Gesù. Gioie e dolori, soddisfazioni e problemi. Tutto alla presenza e con la grazia di Gesù, il Signore. Tutto con gratitudine e speranza”.
Oggi è anche il giorno in cui ci facciamo gli auguri. Troppe volte, però, i nostri auguri appaiono vuoti, vacui, in fondo un po’ anche pagani: “Buon anno!”, diciamo; o anche: “Speriamo che sia un anno migliore”. Non è l’anno che è chiamato a essere buono e più buono; non è l’anno che è chiamato a essere migliore di quello che è passato. Siamo noi che siamo chiamati a essere più buoni! Siamo noi che siamo chiamati a essere migliori! Come dice Sant’Agostino: “I tempi siamo noi: come siamo, così sono i tempi” (Discorsi, 80,8). Il nostro augurio cristiano, allora, sia un po’ diverso: sia l’augurio che ci rivolgiamo gli uni gli altri e che rivolgiamo a tutti, di introdurre nella nostra vita, di più di quanto non l’abbiamo ancora fatto Gesù, che è la pienezza del tempo. Allora sì, l’anno sarà buono, l’anno sarà migliore, l’anno sarà un tempo di grazia, l’anno sarà un tempo amico perché la pienezza del tempo, che è Gesù, abiterà e abiterà di più questo nuovo anno.
Non possiamo dimenticare poi la vita della comunità cristiana nel suo cammino storico.
Così rendiamo grazie per i 9 bambini/e rinati a vita nuova nel battesimo: Rendiamo grazie per le coppie 6 ( 4 Cavenago e 2 Caviaga) che si sono unite in matrimonio. Affidiamo nuovamente al Signore i 21 (15+1 Cavenago e 5 Caviaga) fratelli e sorelle che ci hanno preceduto nel pellegrinaggio della vita e lo ringraziamo perché non li ha abbandonati.
Iniziamo l’anno aprendoci a tutte le cose belle che Dio vuole fare in noi e con noi.
Ci accostiamo ora all’altare per l’Eucaristia: l’invocazione della benedizione si prolungherà nel Veni creator. Chiediamo a Maria di darci il suo spirito, perché la nostra vita sia un inno di lode.
Domenica 7 gennaio 2024
Festa del Battesimo del Signore Vangelo: Marco 1,7-11
durante le celebrazioni si raccolgono le offerte a sostegno dell’Infanzia Missionaria
Ore 8.00 CAVENAGO: Santa Messa
Int. Giganti Enrico, Rosetta e Branca; Lazzari Mario e Costante.
Ore 10.30 CAVENAGO: Santa Messa pro populo
Ore 17.00 CAVENAGO: Vespro e Benedizione Eucaristica
Ore 17.30 CAVENAGO: Santa Messa
Int. Agostino Bonizzoni e Defunti Famiglie Bonizzoni, Sampellegrini e Vailati; Montoldi Angela e Francesca; Gelmi Cesare; Grassi Angela,, Grossi Giuseppe (Pino).
Termina il Tempo di Natale
Lunedì 8 gennaio
– lunedì della prima settimana del Tempo Ordinario - I Settimana del Salterio
Ore 15 - 16 CAVENAGO: ADORAZIONE EUCARISTICA per le Vocazioni Sacerdotali
(a chi compie almeno 30 minuti di Adorazione Eucaristica, è concessa l’Indulgenza Plenaria)
Ore 16.00 CAVENAGO: Santa Messa
Int. Grossi Angelo, Lualdi Felice, Massimiliano e Maria; Cavallanti Maria, Elena Negri; Vailati Giuseppina.
Martedì 9 gennaio
Ore 14.30 CAVENAGO: corso di cucito in Oratorio (aperto a tutti coloro che vogliono imparare e che vogliono passare un pomeriggio insieme)
Ore 16.00 CAVIAGA: Santa Messa presso il Centro Sole
Int. ad onore di Sant’Ignazio di Loyola e San Filippo Neri.
Mercoledì 10 gennaio
Ore 15 - 16 CAVENAGO: ADORAZIONE EUCARISTICA per le Vocazioni Sacerdotali
(a chi compie almeno 30 minuti di Adorazione Eucaristica, è concessa l’Indulgenza Plenaria)
Ore 16.00 CAVENAGO: Santa Messa.
Int. Perini Franco; padre Pio Mynth, don Domenico Cavallanti; Lanzani Angela, Tribbia Pasquale.
Giovedì 11 gennaio
Ore 14.30 CAVENAGO: corso di cucito in Oratorio (aperto a tutti coloro che vogliono imparare e che vogliono passare un pomeriggio insieme)
Ore 20.30 CAVENAGO: Santa Messa
Int. Scartabellati Ermanno; Def. Fam. Corrù Gaetano e Leggeri Maddalena; coniugi Eugenia e Pietro Fusarpoli.
Venerdì 12 gennaio
Ore 16.00 CAVENAGO: Santa Messa
Int. Per i sacerdoti esorcisti.
Sabato 13 gennaio
Ore 9.00 SANTUARIO: Santa Messa
Int. in ringraziamento per grazia ricevuta
Ore 17.00 CAVIAGA: Santa Messa prefestiva
Int. ad onore di Sant’Ignazio di Loyola e San Filippo Neri; Def. Cernuschi Ernesto; Def. Fam. Grazioli e Colombi.
Domenica 14 gennaio
II del Tempo Ordinario anno B - Vangelo: Gv: 1,35-42
Ore 8.00 CAVENAGO: Santa Messa
Int. Cagni Gina ved. Caobianco e Defunti Classe 1939; Cipeletti Angelo; Grossi Gabriele; Moretti Emilio, Primo e Caterina; Grossi Giovanni, Teresa e Tullio.
Ore 9.20 CAVENAGO: incontro di preghiera per i ragazzi della catechesi e divisione in gruppi
Ore 10.30 CAVENAGO: Santa Messa pro populo.
Ore 16.30 CAVENAGO: nell’imminenza della festa di Sant’Antonio,benedizione degli animali sul sagrato della chiesa parrocchiale.
Ore 17.00 CAVENAGO: Vespro
Ore 17.30 CAVENAGO: Santa Messa
Int. Agostino Bonizzoni e Def. Fam. Bonizzoni, Sampellegrini e Vailati; Corrù Antonio, Doldi Rosa (anniv.).
ESEQUIE
Nei giorni scorsi abbiamo celebrato le esequie di Leccardi Pietro di Cavenago, mentre eleviamo preghiere di suffragio, porgiamo alla famiglia le nostre condoglianze.
CARITAS PARROCCHIALE
Gli alimenti di cui abbiamo bisogno sono: OLIO DI SEMI E DI OLIVA IN BOTTIGLIA, ecc…. Grazie a chi potrà e vorrà aiutare!
UN DEFIBRILLATORE A CAVIAGA
Nelle scorse settimane, con il consenso della Parrocchia, è stato istallato dal Comune, un nuovo defibrillatore e collocato sulla parete esterna del saloncino attiguo alla chiesa.
Grazie alle famiglie della trentina di ragazzi per aver scelto il Gr.In dell’Oratorio come impegno invernale e grazie a Maria Luisa, a Elsa e poi a: Elena, Matteo G., Andrea, Eros, Eliana, Gaia, Lorenzo, Gianluca, Riccardo, Francesco, Nicolò, Gabriele, Luca, Mattia, Matteo, per aver dato una mano; grazie all’Amministrazione Comunale che ha concesso l’utilizzo della palestra per i pomeriggi del Gr.In; grazie ad una persona di Cavenago per aver donato alla Parrocchia i libretti sulla devozione a Maria e la pia pratica dei 5 primi sabati del mese, che sono stati messi a disposizione in parrocchia e al Santuario; grazie ai volontari per la realizzazione e l’allestimento del presepe in chiesa a Cavenago; grazie alla ditta “Riccardo Corrù” per aver realizzato il palco per il presepe in chiesa parrocchiale; grazie a tutti i volontari e volontarie che hanno preparato, pulito e sistemato le chiese per le celebrazioni natalizie;
PRENOTAZIONE SANTE MESSE PER L’ANNO 2024
Si ringraziano coloro che hanno già provveduto a far pervenire le richieste; mentre per coloro che volessero far celebrare delle Messe per i vivi o a suffragio dei propri defunti, possono consegnare al Parroco, un foglio in busta chiusa, dove dovranno comparire: le intenzioni ( i nomi o le indicazioni per le Messe pro vivis), le date e ogni altra annotazione utile, insieme ad un numero di telefono per eventuali comunicazioni. Si ricorda che abitualmente, al martedì la Messa è a Caviaga.
N.B. Per le intenzioni di Sante Messe che si consegnano durante l’anno, è necessario portarle almeno dieci giorni prima dalla data in cui si desidera vengano ricordate, così facendo si aiuta coloro che preparano il bollettino, grazie!
OFFERTE RICEVUTE
Pro Parrocchia di Cavenago: dalla Azione Cattolica Parrocchiale per le necessità della Parrocchia: 200 €; da tre famiglie del paese e dal condominio “Arsenale” in ricordo di Gelmi Cesare: 225 €; dalla cassettina presso la Cartolibreria Maietti: 100 €; dalla lotteria: 90 €; dalla lotteria: 90 €;
Pro Santuario: N.N. 50 €; 50 €;
Pro Parrocchia di Caviaga: N.N. per le necessità della Parrocchia e per la statua di Sant’Anna: 1.350 €; dalla lotteria: 90 €; N.N. per la Parrocchia: 50 € (lasciate in consegna presso la Cartolibreria Maietti);
SPESE SOSTENUTE
Parrocchia di Cavenago: sistemazioni luci cappellina invernale e sacrestia chiesa: 305 €;
Fine del Bollettino Parrocchiale settimana dal 7 al 14 gennaio 2024
